SHC - Spontaneus Human Combustion

Darius Salamander Modeon

Posted on 14/12/2012, 11:36

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Vipera Bianca

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Premessa: L'argomento trattato in questo post è caratterizzato da contenuti e immagini relativamente forti. Queste ultime ho deciso di inserirle in degli spoiler. Sta nella responsabilità del lettore ( e non nella mia ) decidere se proseguire o meno.
Detto ciò vi auguro una buona lettura e porgo i miei saluti e le mie più sentite scuse per l'assenza dal forum.
Vostro Domenik

SHC - Spontaneus Human Combustion

Autocombustione Umana Spontanea

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autocombustione_uomini

Con il termine Combustione Umana Spontanea si fa riferimento ad un presunto fenomeno naturale per il quale, in determinate circostanze, un corpo umano potrebbe prendere fuoco e bruciare senza fonti esterne di innesco.
Non esiste ancora alcuna spiegazione scientifica riguardo questo macabro argomento.

Ma un essere umano può davvero prendere fuoco dall'interno e ridursi in cenere nel giro di pochi istanti?

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autocombustione

Numerosi casi di autocombustione umana sono stati segnalati in varie parti del mondo e vi sono numerose testimonianze ed il risultato è sempre lo stesso:

-Organi interni ed ossa bruciati, ridotti in un ammasso di cenere di colore biancastro.

-Raramente gli arti inferiori e talvolta gli arti superiori bruciano e quindi rimangono intatti..

-Una sostanza oleosa, probabilmente dovuta ai grassi corporei sciolti delle vittime, avvolge i locali dove avvengono le ipotetiche autocombustioni.

-I danni ai locali sono praticamente inesistenti, poco o nulla viene danneggiato dall'incendio, solo la zona intorno alla vittima rimane lievemente danneggiato.

-Nell' 80% dei casi le vittime sono donne che abusavano di alcool o farmaci.

-La presenza di oggetti in grado di generare un incendio: stufe, sigarette, caminetti......

Possibili spiegazioni:

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autocombustione_gambe

1- Effetto Stoppino ( o Effetto Candela Inversa ): Colpirebbe le persone sovrappeso e la causa scatenante ricondotta ad una forma di calore esterno ( sigaretta, pipa, stufa , camino ecc ecc). Quando i vestiti prendono fuoco, il grasso all'interno del corpo inizia a liquefarsi alimentando la fiamma;

2- Alcool: Teoria secondo la quale, i soggetti dediti agli alcoolici potrebbero essere così intrisi di alcool da poter prendere fuoco. Tale teoria è comunque molto screditata in quanto il corpo umano è composto da un'elevata percentuale di acqua e inoltre l'alcool ucciderebbe il soggetto molto prima di raggiungere una concentrazione così elevata.

3- Reazione Chimica Cellulare ( Teoria di John Heymer ): Secondo questa teoria, all'interno dei mitocondri ( cellule che creano energia ) prenderebbe vita una reazione chimica, tra idrogeno e ossigeno, provocante l'esplosione dello stesso mitocondrio.

4- Farmaci: L'assunzione di farmaci potrebbe sortire il medesimo effetto dell'alcool nel corpo umano causando la combustione spontanea.

5- Fulmini Globulari: Non esiste una definizione di fulmine globulare o BL in quanto è un fenomeno naturale poco conosciuto e ancora in fase di studio da parte di esperti anche in laboratorio. Ma secondo tale teoria, queste palle di luce colpirebbero le povere vittime incenerendole all'istante.

Il caso: Mary Hardy Reeser

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autocombustine_umana

Il caso di SHC più noto e meglio documentato riguarda sicuramente la signora Mary Hardy Reeser.

Florida, a St. Petersburg, 1 luglio 1951

- Mary Reeser, 57 anni.

La signora Reeser all'epoca viveva con il figlio Richard, la nuora ed il nipote. Stando alle parole di quest'ultimo, quella sera decise di prendere del sonnifero ed andare a dormire presto.

Alle 5 del mattino la padrona di casa, la signora Carpenter ,sentì un lieve odore di fumo nell'aria ma ne attribuì l'origine ad una pompa surriscaldata in garage.
Alle 8, sempre di quella mattina, la signora Carpenter ricevette un telegramma per la signora Reeser e si accinse a consegnarglielo di persona. Non ricevendo risposta , preoccupata, chiese aiuto a due imbianchini che si trovavano in strada e si fece aiutare ad aprire la porta di ingresso.

Una volta all'interno dell'appartamento un ondata di caldo avvolse i soccorritori improvvisati ma nessun segno evidente d' incendio era presente nell'appartamento a parte una trave bruciacchiata. Ciononostante, sul pavimento si trovavano i resti della povera signora Mary Reeser di cui riamaneva solo un piede intatto con una pantofola di raso nero, il teschio carbonizzato ed un mucchio di cenere in cui si potevano notare alcuni organi interni e la spina dorsale della sventurata.

La spiegazione ufficiale fu che la vittima si era addormentata con la sigaretta accesa e che la sua vestaglia avesse preso fuoco facilmente a causa di una scintilla della stessa.
Nonostante questa ipotesi il caso rimane classificato come di autocombustione umana.

Domenik

Fonti:
Scienza-Panorama
Wikipedia
Chupacabramania.com

Edited by DomenikVicious - 14/12/2012, 12:05